Campioni di Golf con l’Attività fisica adattata-APA
Campioni di GOLF!
È tornata la possibilità per alcuni ospiti delle Unità S. Chiara, San Benedetto, San Carlo e Centro Diurno Psichiatrico Il Camaleonte di cimentarsi con il golf nell’ambito dell’Attività fisica adattata APA orientata allo sport (APA-SIM-GioCare) e del servizio Salute in Movimento con il sostegno della Fondazione di Comunità Milano Città, Sud Ovest, Sud Est, Martesana. Sotto la guida del chinesiologo Mattia Marchesi e col contributo dei volontari Andrea Calcari (istruttore federale ed ex campione di golf) e Alessandra Buttè, sua allieva, i partecipanti imparano a confrontarsi con questo sport che presenta non poche difficoltà; oltre infatti all’apprendimento della corretta esecuzione del gesto motorio, serve infatti capacità di concentrazione sul compito e sull’obiettivo che va a sommarsi al rispetto dei turni e del posizionamento negli spazi nel campo durante i tempi di attesa.
Non solo. Il golf è uno sport disciplinato da numerose regole, prevede varie situazioni di gioco su cui influiscono morfologia dei campi, situazioni ambientali, materiali a disposizione e tipi di competizione. È necessario inoltre mantenere un comportamento rispettoso degli altri giocatori durante il corso dell’intera partita in accordo ad alcune regole di etichetta illustrate insieme alle regole sportive.
«Questa attività punta al raggiungimento di diversi obiettivi», spiega la responsabile di APA Dottoressa Iride Ghezzi, «come imparare la migliore tecnica di golf possibile in relazione al quadro clinico del soggetto, migliorare la mobilità articolare e le capacità coordinative e condizionali, stimolare le capacità cognitive, insegnare a relazionarsi con le regole del gioco e di comportamento, socializzare con il gruppo di lavoro, affrontare con rispetto e agonismo la competizione sportiva e incentivare l’autorealizzazione mediante l’attività di gioco».
Traguardi ambiziosi che si uniscono però al gradimento che gli ospiti stanno manifestando per questo sport e che al momento praticano nel campo da calcio e nella palestra della sede di Cesano Boscone, in attesa di tornare nel vero e proprio green. «Stiamo valutando l’ipotesi di ampliare i gruppi già avviati ed eventualmente avviare nuovi gruppi» conclude la Dottoressa Ghezzi. «In futuro sarebbe un grande risultato riuscire a portare i ragazzi a fare delle vere competizioni in campi da golf professionali».

