FoodAUT: un progetto innovativo per l’autismo
FoodAUT: un progetto innovativo per l’autismo.
Il momento della consumazione dei pasti è un aspetto di grande importanza che necessita estrema attenzione e lo è ancora di più per le persone, bambini, giovani e adulti con disturbo dello spettro autistico.
FoodAUT è nato con l’obiettivo di studiare le preferenze alimentari delle persone con autismo e fornire indicazioni nutrizionali per migliorarne l’alimentazione, sviluppando programmi nutrizionali specifici.
A volte infatti la selettività alimentare e la propensione di alcuni soggetti autistici a preferire ‘junk food’ o alimenti di consistenza morbida, caratterizzati da colori tenui, gusti delicati, odori poco marcati e temperature poco elevate impediscono ai soggetti autistici di seguire un regime alimentare bilanciato.

Monica Conti, Direttore dei Servizi Innovativi per l’Autismo della Fondazione Sacra Famiglia commenta: “Il momento della consumazione dei pasti è un aspetto di grande importanza che necessita estrema attenzione e cura per tutti: alimentarsi in modo corretto e avere una dieta varia e sana, porta infatti a un maggior benessere. E lo è ancora di più per le persone, bambini, giovani e adulti, con disturbo dello spettro autistico. La loro estrema selettività nella ‘scelta’ del cibo impedisce spesso questo processo positivo e il rituale dei pasti rappresenta sovente un momento di grande difficoltà per le famiglie. Il progetto FoodAUT va in questa direzione: ha l’obiettivo di favorire da un lato il benessere di queste persone e dall’altro di dare alle famiglie uno strumento utile ad una gestione più facile e semplice della quotidianità, anche a tavola”.
Un ringraziamento speciale va ai partner dell’iniziativa @Pellegrini e l’@Università di Pavia che ci stanno aiutando nello sviluppo di una cultura alimentare attenta ed equilibrata per le persone con autismo.