La Storia di Ernesto di Inzago
Oggi vi raccontiamo la storia di Ernesto della sede di Inzago. Una bellissima iniziativa che fa parte del progetto #ioproprioio, che ha l’obiettivo di dare voce a chi la voce non ce l’ha attraverso interviste e testimonianze.
Ernesto è nato nel 1962. Alla nascita ha subito un’emorragia cerebrale e gli è stata diagnosticata una lesione cerebrale importante. Dal 2000 è ospite della residenza sanitaria per disabili Simona Sorge di Inzago.
“Nei primi tempi non mi ero resa conto della gravità di mio figlio” dice Carla la mamma di Ernesto, “mi sono rivolta a diversi dottori anche medici internazionali per capire se si potesse fare qualcosa, ma non mi hanno mai dato molta speranza”.
Anche se Ernesto non parla si fa capire più che bene con il suo linguaggio speciale “pensate che ogni tanto mi dice pure le bugie” aggiunge Grazia ridendo.
In Fondazione Sacra Famiglia Ernesto è assistito da operatori ed educatori che lo curano con amore e le sue giornate sono ricche di attività.

“Con Ernesto c’è sempre stata un’intimità e una confidenza molto bella, ci siamo sempre capiti al volo e non ho mai considerato la sua malattia come un handicap negativo. Ho sempre dato tutta me stessa per lui e sono stata sempre ricambiata. Tantissimo” ci confida Carla commossa.
“In passato” ricorda ancora la mamma “ho provato a fargli utilizzare un computer speciale, ma non gli interessava proprio, lo stancava molto, preferisce mangiare, andare in giro e a teatro” aggiunge sorridendo.
Carla è ormai molto consapevole delle rinunce importanti che ha dovuto fare per suo figlio, ma allo stesso tempo sa e conosce bene la grandissima gioia che ogni giorno è in grado di donargli. “non cambierei mai mio figlio con nessun altro al mondo!” dice con orgoglio.