
Musica, danza e pet-therapy per la stimolazione cognitiva
Le persone con disabilità, dai bambini agli anziani, hanno bisogno di stimoli per migliorare il loro benessere generale e favorire il mantenimento delle capacità esistenti. Per farlo è necessario attivare laboratori di stimolazione cognitiva e sensoriale.
I laboratori sono di tipologia diversa, ma tutti hanno il medesimo scopo: rafforzare i nostri ospiti perché mantengano viva la loro voglia di fare, per il benessere complessivo della persona, per incrementare la riattivazione delle competenze residue e rallentare la perdita funzionale.
La stimolazione cognitiva mira a ridurre i momenti di inattività durante la giornata tipo della persona con disabilità, contrastando al tempo stesso la sua chiusura sociale, così da migliorare la relazione con l’ambiente esterno e nel complesso la vita quotidiana.
La danza, la musica, la partecipazione degli amici animali e la tecnologia sono validi strumenti e ausili per stimolare tutti i sensi, ma in particolar modo quest’ultima si sta rivelando utilissima.
La tecnologia infatti ci consente di creare ambienti multisensoriali adattivi: luci, proiezioni di immagini, suoni, aromi e materiale fisico sono controllati digitalmente e vengono adattati in base alle reazioni degli ospiti. Vengono creati setting interattivi dove gli ospiti sottoposti a input sensoriali specifici possono interagire attraverso i propri movimenti, i propri vissuti relazionali ed emotivi.
Questo approccio ha un obiettivo motivante poiché si rivolge alle potenzialità piuttosto che ai deficit della persona.
Fabbisogno annuo 140.000€ per 350 ospiti. 400€ a ospite